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sabato 25 agosto 2012

Note tecniche di HTML

Sono un po' indeciso se pubblicare queste note in un post fantasma da cancellare quando non servirà più o se lasciarlo come post normale. Per ora abilito i commenti: deciderò in base alle vostre reazioni.
Noto un diffuso disagio da parte di molti utenti nell'utilizzo del form dei commenti di Blogspot (e su Wordpress è praticamente la stessa cosa, anche se ho il sospetto che qualcosa in più – ad esempio inserire foto – si possa fare, ma non ho approfondito), in particolare sulla formattazione del testo e sull'inserimento dei link; me ne stupisco perché quasi tutti sono ex splinderiani, e su Splinder abbiamo avuto tutti a lungo lo stesso problema; e com'è che là nessuno si lamentava?
In ogni caso spero di fare cosa utile condividendo le (poche) cose che so su questo argomento:
  • il form dei commenti non è né più né meno che una pagina HTML; quindi accetta unicamente testo e comandi esplitici (i famosi tag); non esiste un editor come quello che si vede nella pagina di compilazione dei post (iobloggo invece ce l'ha, ad esempio, come l'aveva l'ultima versione di Splinder);
  • il formato tipico dei tag è:
    <tag>corpo del tag</tag>; il primo dei comandi apre il tag, il secondo (quello con la barra) lo chiude;
  • i tag accettati da Blogspot nei commenti sono (a quanto ho capito) solamente tre: grassetto, corsivo e link; quindi toglietevi dalla testa di poter inserire sfondi, immagini, audio o video perché non li accetta.
In dettaglio, come funzionano i tag?
grassetto: si scrive:
voglio scrivere queste <b>due parole</b> in grassetto
e si ottiene:
voglio scrivere queste due parole in grassetto
corsivo: si scrive:
voglio scrivere queste <i>due parole</i> in corsivo
e si ottiene:
voglio scrivere queste due parole in corsivo
link: questa è un filo più complicata; la sintassi del tag è:
<a href="indirizzo del link">corpo del link</a>
dove indirizzo del link = URL della pagina dove deve portare il link (basta copiarlo dalla barra degli indirizzi del browser)
e corpo del link = la/le parola/e su cui si deve cliccare per andare all'indirizzo desiderato.
Esempio: se voglio un link che porti alla home page del mio vecchio blog (non uso il nuovo perché ci siete già, mentre state leggendo) scriverò:
voglio che cliccando <a href="http://amezzanotteinpunto.iobloggo.com/">QUI</a> si vada al mio vecchio blog
e otterrò:
voglio che cliccando QUI si vada al mio vecchio blog
(provate a farlo...)
Nota conclusiva: una delle cose che mi piacciono di Blogspot è che (a differenza di Splinder e di Wordpress) il form dei commenti ha un'anteprima ed è controllato: se tentate di pubblicare un commento con un tag non chiuso o inserito scorrettamente il sistema vi blocca e produce un messaggio di errore; quindi verificate sempre l'anteprima prima di inviare un commento.
Su Wordpress bisogna stare più attenti, non è controllato e se si digita in modo non corretto il commento viene pubblicato lo stesso, ma può diventare un pastrugno inguardabile.
Con la speranza di aver fatto cosa utile per qualcuno, e scusandomi invece con quelli che queste cose le sanno meglio di me, e che quindi si sono annoiati a leggermi,
un saluto dal vostro
Cosimo Piovasco di Rondò

22 commenti:

  1. Vedo che cominci a farti una cultura su Blogger-Blogspot. Se tu dovessi trovarti di fronte a difficoltà più grandi o non avere tempo per "studiare", ti consiglio di rivolgerti a Fabrizio Castelli: http://www.comefareblog.com/
    un mago dell'informatica, sempre presente e collaboratore (credo) di Blogger.
    Ciao

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    1. Grazie, Serena, molto gentile.
      Non sei la prima a nominarmi questo mago di Blogspot; credo anch'io che sia un collaboratore, visto che sta praticamente copiando sul suo blog il manuale d'istruzioni...
      Cultura è una parola grossa... diciamo che dopo cinque anni di Splinder qualcosina sul funzionamento dei blog l'avevo capita; vedendo alcuni amici in difficoltà ho deciso di condividere le mie modeste conoscenze con loro...
      Alla mara parata, grazie anche a te, si rivolgeranno all'indirizzo che hai segnalato; quindi del tutto inutile questo intervento non sarà stato...

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  2. Grazie, pure io mi sono rivolta qualche volta all'inizio, a Fabrizio Castelli ma questa cosa nei commenti non la sapevo fare.

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    1. Continua a sembrarmi strano, su Splinder queste cose le abbiamo imparate tutti e le abbiamo fatte per anni... Però c'è da dire che tu eri una conoscenza recente per me; e Splinder negli ultimi due anni, in effetti, l'editor dei commenti lo aveva inserito; forse tu eri entrata quando c'era già e non hai avuto bisogno di formattare i commenti in HTLM...

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  3. potresti lasciarlo come post normale come aiuto per qualcuno.

    possono essere utili anche i commenti.

    grazie.
    gb

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    1. Sì, ho già deciso che farò così; soprattutto per i commenti, per l'appunto...

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  4. Copio, incollo e metto da parte!
    Quando sono entrata su Splinder c'era già l'editor dei commenti, se non ricordo male. Io però avevo imparato un po' di html per migliorare il template.

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    1. Probabilmente ricordi bene: l'editor dei commenti su Splinder è uscito (tra mille polemiche e disfunzioni – chi voglia sorridere un po' legga QUI) verso la fine del 2009, e noi ci siamo conosciuti dopo, probabilmente è da allora che hai cominciato ad usare continuativamente quella piattaforma.
      E che in HTML ti ci giri con una certa disinvoltura l'avevo già notato...

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  5. Un ripasso è sempre utile, grazie e buona domenica. :-)

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  6. Wow, grazie!!!! Molto utile per una imbranata come me :)

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    1. Meno male! Il pensiero di aver fatta una cosa inutile mi rodeva un po'... Da buon genovese detesto sprecare alcunché, foss'anche solo il modesto lavoro di compilare un post :-)))...

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  7. Mi associo agli imbranati....virtuali!

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  8. Ottimo sempre come evidenza da copia incollare e tener da conto!
    Grazie Cosimo!

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    1. Addirittura! In ogni caso copincollare non serve, qui ci sono vari metodi, a quanto ho capito, per tenere in evidenza il link di un post che si vuole in primo piano.

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  9. Non mi sono mai impegnata seriamente a comprendere i meccanismi informatici,
    tu sei sempre stato bravo e preciso,di solito imparo da sola qualche rudimento che mi serve.
    Per esempio leggendo questo post non ne ho capito nulla, ricorderai le volte che hai cercato di spiegarmi qualcosa senza alcun successo!:)
    Buona domenica

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    1. Hai ragione: non c'è come imparare da soli per capire le cose (è quello che io faccio normalmente).
      Però le sollecitazioni esterne, anche se non immediatamente comprensibili, sono spesso un'utile spinta per applicarsi un po' sull'argomento.

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  10. Non conosco manco una > o < di html, quando ero su splinder copiavo par pari l'indirizzo del vecchio pezzo, mio o del web, questi apparivano per esteso bastava cliccarvi sopra: FATTO. Il QUI rimaneva un mistero e tutt'ora non ci capisco nulla. La responsabilità è dell' allieva non del Maestro.

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    1. Apposta ho fatto 'sto post, cara Carla, proprio per quelli che non conoscono manco una > o < di HTML.
      Da capire c'è proprio poco, se non nulla; basta copiare pappagallescamente quello che ho scritto; ho appositamente cercate spiegazioni da non dover interpretare ma applicare alla lettera...
      Prova, magari nel tuo blog, tanto i commenti si cancellano con un clic.

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